News dal DAMA

 


Progetti ed obiettivi di DAMA - 2011


All’inizio del 2009 avevamo definito quali potevano e dovevano essere gli obiettivi di DAMA per il futuro (leggi ….). Il silenzio mediatico che ne è seguito poteva significare il fallimento o peggio ancora il disinteresse da parte delle associazioni, delle istituzioni ed il nostro, paghi di quanto finora raggiunto. Ebbene si tratta esattamente del contrario.


L’attività di cura ed assistenza è cresciuta ancora, non solo nel numero assoluto di prestazioni, quanto nella qualità e nella complessità degli interventi, concretizzata dalla quantità di procedure di chirurgia generale e specialistica (tra queste la branca odontostomatologica, urologica, ortopedica, etc.), dal numero costante di day hospital diagnostici e terapeutici, dall’incremento dei ricoveri ordinari specialistici, senza peraltro osservare un aumento degli accessi nell’area del pronto soccorso, dal numero dei nuovi pazienti  presi in carico.


Prosegue l’attività formativa dei giovani e futuri medici, degli infermieri e del personale volontario (vedasi campagna di “reclutamento” organizzata dalla LEDHA nel 2010); ha sempre maggiore vigore l’attività di ricerca clinica e di base (senza dimenticare la fondamentale componente di assistenza vera e propria) in particolare per la Sclerosi Tuberosa e la Sindrome di Rett, sostenuta da competenze specifiche nonché dall’esperienza maturata in questi anni di lavoro sul campo.


Abbiamo avuto la più totale soddisfazione nel vedere finalmente inaugurato il “percorso Delfino” all’Ospedale Carlo Poma di Mantova, espressione che la volontà e la determinazione delle associazioni e dei colleghi di Mantova ha potuto realizzarsi con successo a fronte delle reali necessità di cura ed assistenza di una parte, considerevole, di popolazione realmente fragile.


Per quel che concerne DAMA, l’inizio del 2010 ha significato la definitiva stabilizzazione del personale medico, premessa fondamentale per garantire la dovuta continuità del servizio offerto.

E questo è stato possibile grazie al sostegno di LEDHA e delle famiglie, oltre che dalla volontà dell’Azienda Ospedaliera e della Regione.


Ma è stata proprio la fine di quest’anno che ha riservato il fatto più importante. Nell’ambito del Piano Socio-Sanitario Regionale della Lombardia del quadriennio 2010-2014 appena deliberato, in data 28 dicembre è stato pubblicato il supplemento:

Determinazione in ordine al Piano d’Azione Regionale per le politiche in favore delle persone con disabilita` e alla relativa Relazione tecnica.

Che vi invito a leggere con attenzione, perché si tratta di una relazione tecnica e soprattutto operativa di rara concretezza in documenti di questo tipo. Risulta così evidente la comprensione del tema della disabilità per tutti gli aspetti della vita, compreso ovviamente l’aspetto sanitario/assistenziale, che emerge chiaramente in ogni passaggio, dalle premesse alle determinazioni operative che la Regione vuole perseguire.

Se DAMA, con l’esperienza maturata in questi anni, ha in qualche maniera contribuito a determinare questa “svolta culturale”, credo si possa affermare che abbia raggiunto un importante risultato.


Buon 2011. Davvero.














Disabili, varato Piano d'Azione a tutto campoDAMA_Blog/Voci/2011/2/27_Piano_dAzione_Regionale_della_Lombardia.Dalle_parole_ai_fatti.html
 

23 febbraio 2011